Mission & Vision
Promozione turistica
sostenibile
durante tutte e

4 le
stagioni
Permettere una conoscenza profonda di quell'Italia ancora nascosta e genuina,  per tutti anche per persone con lieve disabilità, a prezzi accessibili con un Storyliving 
trasformativo oltre che uno storytelling esperenziale.

Aumentare il benessere delle persone
Sia di chi visita la nostra terra sia di chi la abita con esperienze ed emozioni  da vivere insieme, locali e visitatori facendoli sentire a casa come abitanti del posto o dei vecchi e cari AMICI che ci vengono a trovare.
Poi lo diventeranno.
Creazione di un NETWORK di Locals sul territorio
In un ottica di sviluppo territoriale sostenibile e di reale solidarietà, coinvolgendo e valorizzando le risorse presenti e facendo sistema  (l'unione fa la forza!) trasformando l'Abruzzo in palcoscenico di "storie da vivere insieme"in cui oltre ai locali, anche l'ospite diventa un protagonista, uno di noi.

Storia

We Mama Mia! nasce dalla passione per i viaggi, dall'amore profondo per la propria terra, come quello di una figlia per la propria madre, dalla passione per la solidarietà, dagli studi e dalle esperienze di vita. 
Un progetto nato più di 12 anni fa quando sul turismo in Abruzzo eravamo pochi folli a crederci e infatti non fu approvato e io da sola con le mie sole forze a 25 anni non me la sono sentita, ma non ho mai smesso di avere fiducia.
Dopo esperienze all'Aptr, ente regionale del turismo, al Patto Territoriale Sangro Aventino, al Casale borga, all' Associazione Altri orizzonti, a quella di clownterapia e altre in giro per il mondo, il covid mi ha costretta a restare a casa e a prendermi cura solo di mamma.
Siccome ferma non ci so stare e lei non poteva peggiorare, l'ho portata in giro per l'Abruzzo, per farla svagare un po' dalla sua malattia e dalla paura del covid e con il pc ho seguito il corso di start Impresa di Confindustria presentando il mio vecchio progetto di sviluppo turistico territoriale.
Da sempre la vita ci ha insegnato ad avere pazienza che il buio fa bene, nutre l'anima e non dura per sempre, poi arriva la luce fioca che piano piano inizia ad illuminare.
E infatti la luce ha iniziato a brillare, donandomi un premio da parte di Confindustria Ch-Pe.
Sono arrivata tra i finalisti e l'azienda Proger mi ha assegnato addirittura un Premio Speciale “Sonia Pantoli”, intitolato e dedicato alla brillante e giovane collega prematuramente scomparsa a causa del Covid. Che dire, non ho parole per una tale sorpresa dal valore non quantificabile. Più luce di così! Chiudo gli occhi e abbraccio Sonia che mi vola accanto...
E da lì ho iniziato a credere di più in me stessa, nei miei sogni e a non abbandonarli mai davanti alle numerose difficoltà neanche dinnanzi alla fine di questa Vita terrena...in fondo li porteremo sempre con  la nostra anima. 
Il resto e tanto altro ve lo scoprirete piano piano...

Dedica

A Dio,
all'universo
a me, 
a mia madre, il mio Angelo terreno, 
agli animaletti, 
a PietroPaolo e Alessandra,
alla mia famiglia sgangherata,  
agli Angeli che mi volano intorno (i mie bisnonni adorati, i miei avi, amici e parenti, Sonia, Vincenzo, Luciano e Silvana, Pietro, Tiziana e Arcangelo, Mena), 
ai miei insegnanti, 
agli Amici abruzzesi e a quelli in giro per il mondo,
a tutti coloro che mi vogliono bene,
a quelli che non hanno creduto in me, 
alle associazioni quelle che aiutano davvero,
ai clownterapisti come me,  
a tutti coloro che soffrono,
ai rifugiati di guerra,  
ai viaggiatori e 
a tutte le anime belle...